Visualizzazioni totali

lunedì 12 ottobre 2009

Recensione di DISTRICT 9

Un film coraggioso: ci vuole coraggio per presentare un film del genere e per spendere tanti milioni di dollari. Al di là dell’alieno come parabola di ogni diverso oppresso dalla nostra società, il film offre davvero poco. L’inaudita crudeltà che gli uomini usano nei confronti dei non-umani non può che ricordare i metodi disumani di certi militari, ma il fascino del film finisce qua. Lo spunto è interessantissimo, ma il soggetto viene svilupato male. I dialoghi sono assolutamenti improbabili, si passa dall’angoscia pura a momenti involontariamente comici, dall’azione più concitata alla noia assoluta, da un’ottima interpretazione all’inadeguatezza. Per non parlare dell ricorso alla tecnica del “documentario”, che rende tutto ancora più ridicolo. E vogliamo parlare del protagonista, che si mette a chiacchierare nei momenti di maggior pericolo e che non fa altro che ripetere “vaffanculo” di fronte ad ogni situazione? Se a tutto ciò aggiungiamo anche la profusione di effetti ed effettacci speciali, scene d’azione cariche di sparatorie in cui muoiono tutti tranne il cattivo dei cattivi otteniamo il classico blockbuster made in USA.

Tutto questo mentre sulla costa opposta degli Stati Uniti c’è un arzillo ultrasettantenne che con una manciata di attori e un paio di stanze sforna un film splendido.

VOTO: 4

Nessun commento:

Posta un commento